Fenomenologia di un racconto-molotov
molotov,‹mòlotof› s. f. [dal nome dell’uomo politico sovietico V. M. Molotov ‹mòlëtëf› (1890-1986)]. – Nome, per lo più usato in funzione appositiva (bottiglia molotov o Molotov, meno com. bomba m., o anche, sul modello ingl., cocktail m.), di un rudimentale ordigno esplosivo, usato inizialmente come arma bellica d’assalto, poi divenuto caratteristico della guerriglia urbana, costituito…
Le dinastie invisibili di Angélica Gorodischer
Quest’estate sono stato per una decina di giorni nelle Highlands, nel Nord della Scozia. Questa regione è popolare – oltre che per le montagne imponenti, i laghi leggendari, la pioggia incessante, le foreste compatte che inghiottono le strade – per la notevole quantità di castelli disseminati sul territorio, roccaforti di antichi poteri riconvertite oggi in…
Realismo magico e realismo sociale: i ragazzi degli O’Devaney Gardens
YOU SHOULD SEE WHAT YOUR GOVERNMENT DONE. Caratteri cubitali, pennellate bianche sulla facciata fatiscente di quello che resta degli O’Devaney Gardens, il complesso abitativo popolare a nord di Dublino dove Karl Parkinson e i suoi ragazzi sono nati, cresciuti, morti, sopravvissuti. Nel corto girato in occasione della pubblicazione di The Blocks da alcuni studenti grazie…
Ritrovamenti di ironici primati in tardigradi fantastici
Un allegro nichilismo cosmico è il secondo volume della collana I Tardigradi di Eris edizioni, con sottotitolo Nuova Biblioteca del Fantastico. Fantastico, no? Di fantascienza, weird e simili ne so davvero pochissimo (forse giusto un po’ di realismo magico): di Dick non ho letto nulla se non la biografia scritta da Carrère, non guardo i…
I corpi sacrificali di María Fernanda Ampuero
Ogni epoca ha i suoi altari, le sue vittime rituali; così il nostro presente. Nel sacrificio umano, praticato da diverse culture nel corso della storia, alcune vite vengono scelte per essere immolate a una divinità e ingraziarsene i favori, e quindi mantenere l’ordine cosmico e sociale. Allo stesso modo, l’ideologia del tardo capitalismo contemporaneo richiede,…
Famous for all the wrong reasons
Il nome di Gordon Lish è senza dubbio legato in maniera indissolubile a quello di Raymond Carver. Tutti conosco lo scrittore di Clatskanie, Oregon, capostipite di quello che a più riprese è stato definito “minimalismo americano”, una corrente incentrata sull’essenzialità delle descrizioni, sui silenzi e sui finali che appaiono sospesi nel nulla, quasi a lasciare…
Di immaginari e di mescolanza: Pauline Melville e Tamu Edizioni
«Torniamo e partiamo e torniamo di nuovo, solcando e risolcando l’Atlantico, ma su qualunque lato dell’Atlantico ci troviamo, il sogno è sempre sull’altra sponda». Uno di questi due paesi è immaginario di Pauline Melville è appena approdato nelle librerie nella traduzione di Pietro Deandrea. A pubblicarlo Tamu Edizioni, che con questo volume esordisce nell’ambito della…
Quaderni segreti di un giovane omicida
Ci sono personaggi di finzione creati talmente bene che quasi ci fanno commuovere, ci affascinano con la loro forza poetica, ci sorprendono con il loro affinato ingegno, ci invitano a riflettere su questioni che fino a quel momento non consideravamo nemmeno, ci insegnano ad affrontare in maniera costruttiva i nostri turbamenti. A volte, leggendo libri,…
La follia dell’ordinario nei racconti di Jane Bowles
«Piaceri semplici come arrostire le patate invece che balli e whisky… Come un picnic ma non di quelli con mille cose in più che poi vengono buttate nel fosso perché nessuno le mangia. Ho visto gente bella e cresciuta buttare via torte intere perché troppo pigra per incartarle e riportarle a casa. Le è mai…
Amarsi e sopravvivere in America
«Questo non è un saggio né un racconto pieno di autocommiserazione su quanto sia difficile essere neri in America. È solo un maldestro tentativo di descrivere quel lento oscillare tra vita e morte di un adolescente nero nato sotto il cielo del Mississippi». Per quale motivo leggiamo? Alcuni leggono per riconoscere sé stessi nelle vite…