Chiamatemi Zac. Classe 1992, viene da Zancle e non perderà occasione di rimasticare grecismi con tutto lo snobismo possibile, lo stesso che si riserva di usare con quelli che non hanno mai letto Dostoevskij, Melville e Genet. Sa anche essere molto simpatico, soprattutto coi gatti, per i quali inventa un vocabolario quasi ogni giorno. Ha un profondo affetto per Bach, il pianoforte e il mare, che ha visto per anni dal balcone di casa sua sognando di essere Odisseo (ma ha ancora molta paura di Polifemo). I posteri diranno che il suo nome fu scritto nell’acqua, lui si augura almeno che non sia benedetta.
«Essere occidentale ed entronauta: questa è la vera sfida. Scanziani, nonostante sia figlio di un tempo materialista e sonnacchioso, recepisce con avidità un sapere impossibilitato a esaurirsi, ma non può sottrarsi a un’ascendenza che pende sovrana sui capi degli uomini abitanti ai confini delle colonne d’Ercole».
«Il neonato “populismo geriatrico” accoglie le proverbiali insoddisfazioni del cittadino italiano medio in una primavera simbolicamente ribaltata: non è più la stagione della rinascita, ma una guerra di sfiancamento indotta da un pugno di vecchi, adoratori della regressione e del sonno della ribellione».
«Latte arcobaleno celebra la diversità a dispetto delle costrizioni mentali, sociali e familiari; con un livello di schiettezza che può raramente essere equiparato, Mendez espone i meccanismi di un retaggio coloniale ancora persistente».
«Nella selva è facile perdere le coordinate del sé, per questo è importante tenere a mente il proprio nome, unico appiglio in un luogo in cui i punti cardinali sono relativi e il sole è onnipresente, ma immoto, sulla linea dell’equatore».
«Phillips indaga sul confine tra ciò che si crede di vedere e ciò che si è effettivamente visto, per compiere l’atto più naturale e meno incoraggiato dalla maggioranza: disvelare».
«La città dei vivi è una miscellanea di generi, tra cui il giallo, l’articolo di giornale, l’intervista e la biografia, fusi in un romanzo ibrido che avrebbe tutti i crismi per diventare un caso editoriale».
«Lot è la linea che passa tra la città-dio, visibile e intangibile, e i suburbi oltre il centro cittadino, lottizzati e segmentati secondo una logica urbanistica che pare quasi ispirarsi a una “separazione delle razze”».
«Il Diavolo, si sa, è un persuasivo oratore, nonché un abile mutaforma, ed è certo ritenere che la sua principale missione sia pervertire a proprio piacimento il Lògos da cui ogni cosa è stata creata. O forse no?»
«Gli anni invisibili sfuggono al contemporaneo. Si può sperare di ricostruire ciò che è stato, senza però prescindere dall’interrogarsi sulle domande che spunteranno a ogni dettaglio non univoco».
«L’eteronormatività sociale definisce i caratteri dell’uomo e della donna. Se sei maschio e gay, nessuno ti ha mai insegnato a dire chi ti piace e questa è stata la tua condanna, soprattutto quando giocavi a cercare l’amore».
Utilizziamo i cookie per rendere migliore l'esperienza su questo sito. Marvin è contento che tu sia d'accordo con tutto ciò. Cookie settingsACCEPT
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.